30 Agosto 2023

Piatti che ti faranno innamorare del Salento

La cucina tipica salentina è una delle più varie e gustose d’Italia, frutto di una storia millenaria che ha saputo integrare le influenze delle diverse culture che hanno popolato il Salento, dalla greca alla romana, dalla bizantina alla normanna, dalla spagnola alla francese. Il Salento è una terra generosa, baciata dal sole e dal mare, che offre prodotti di qualità come l’olio extravergine di oliva o il vino.

In questo articolo vi proponiamo i piatti tipici salentini che più ci piacciono e che dovete provare assolutamente:

Puccia salentina: si tratta di un pane morbido e rotondo, cotto nel forno a legna, che può essere farcito con vari ingredienti come olive, pomodori secchi, cipolle, formaggi, salumi o verdure;

Il rustico leccese: non è altro che un disco di pasta sfoglia farcito con pomodoro, mozzarella e besciamella…leggerissimo! Lo troverete in qualsiasi bar ma, in zona, i più famosi sono sicuramente quelli dei Bar Martinucci, disseminati in ogni parte lungo la costa;

Il Pasticciotto: Tra i dolci tipici salentini, il re indiscusso è il pasticciotto! Questo dolce di pasta frolla ripieno di crema pasticcera è davvero una golosità irresistibile e uno dei modi migliori con cui iniziare la giornata. Ce ne sono di tantissime varianti tra cui cioccolato, amarena e ricotta e pistacchio. Benché questo dolce sia stato inventato a Galatina, i segnaliamo due posti dove secondo noi i pasticciotti sono ottimi: il Bar L’Incontro a Lecce (Viale della libertà, 51) e di nuovo i Bar Martinucci (es. Leuca e Torre Vado);

Gnummareddi: se siete palati (e stomaci) delicati, questo piatto vi farà storcere lun po’ il naso. Eppure, superata la prova dell’assaggio, vi assicuriamo che vi si aprirà un mondo. Va bene ve lo diciamo, si tratta di involtini fatte con le interiora! Sappiamo che detto così non sia il massimo ma sono davvero buonissimi.

Caffè in ghiaccio con latte di mandorla: chiamato dai più “caffè leccese” per poi scoprire che i salentini poco sopportano questo nomignolo (dato forse dai turisti nel corso degli anni). Bene ma cosa è? Si tratta di un caffè freddo perfetto per le torride giornate estive che viene preparato con una tazzina di caffè, il latte di mandorla (lo chiamano così ma è sciroppo di mandorla, il latte lo sapete bene è altra storia!) e il ghiaccio;

Frisa: (o frisedda in dialetto), un piatto semplice legato alla tradizione popolare. È una sorta di pane già secco che serviva, un tempo, per poter durare molto a lungo. La frisa, poi, viene ammorbidita con un po’ d’acqua e condita con pomodori, sale e come dice Franco “una croce d’olio!”. Si tratta di un piatto semplicissimo, ma davvero saporito e fresco ed è perfetto per l’estate!

Le Pittule: in Salento non potete non mangiare le pittule, palline di pasta lievitata che vengono fritte in olio bollente e poi salate. Sono squisite e… una tira l’altra! È facilissimo trovarle anche come cibo da strada per uno spuntino e nei ristoranti spesso sono servite come antipasto. Le pittule però non sono solo salate, vi assicuriamo che sono buonissime anche con la Nutella!

Asimedde: dette anche pizzi leccesi, sono dei panini di grano duro, conditi con pomodoro, cipolle e olive nere, morbidi e ghiotti. Una ricetta tipica della cucina salentina di strada, da gustare in ogni momento della giornata: come spuntino, antipasto o per accompagnare l’aperitivo.

Le sagne torte: sono una tipologia di pasta fresca molto diffusa in Salento e possono essere definite come una sorta di tagliatelle arrotolate su sé stesse. Generalmente il condimento preferito è un semplice sugo di pomodoro e basilico con l’aggiunta di una spolverata di ricotta salata.

Cicorie e fave nette: si tratta di una con la purea di fave. Di origini povere, questo piatto utilizzava i prodotti poveri delle campagne salentine come fave e cicorie che crescevano selvatiche. Oggi è un grande classico della cucina salentina e viene proposto anche in molti ristoranti.

Pitta di patate: Due strati di soffice impasto alle patate e formaggio, che racchiudono un sugo ricco, anzi ricchissimo, di cui esistono tante varianti quanti sono gli usci delle case salentine: è la pitta di patate! uai, però, a confonderlo con il gateau (o Gattò) di patate tipicamente campano. La differenza sostanziale tra la pitta salentina e il gateau napoletano ha a che fare con due ingredienti che non sono previsti nel piatto pugliese. Si tratta della noce moscata e del burro.

La cupeta: Per i più golosi, un altro dolce imperdibile è la cupeta. Questa altro non è che una sorta di croccante a base di miele, zucchero sciolto e mandorle tritate. In estate lo troverete sicuramente in tutti i banchetti sui lungomare durante una passeggiata serale!

Questi sono solo alcuni dei piatti tipici salentini che potete gustare in questa terra ricca di sapori e tradizioni. Vi invitiamo a scoprire anche le altre specialità della cucina salentina. Buon appetito!